L’affascinante storia d’impresa della famiglia che ha portato la cura del verde made in Italy nel mondo.
Quella della Peruzzo, storica azienda veneta specializzata in macchine per l’agricoltura e il verde pubblico, è una storia cominciata il 3/3/33, con la nascita del suo fondatore.
Una storia nata dal sogno di un ragazzo con la passione per la meccanica che, senza mezzi e sostegni, è riuscito ad affrontare e stupire il mercato per oltre 60 anni.
Una storia che tutt’oggi prosegue grazie ai suoi figli, Roberto e Lorenzo, ai suoi collaboratori e alla rete di partner del territorio che la Peruzzo si è costruita nel tempo.
Una storia che parla di imprenditoria, di passaggio generazionale, di made in Italy, di strategie d’impresa, di innovazione, ma anche di sport, di passioni, di mindset, di famiglia.
“Ci vuole amore per fare questo lavoro: se non ti diverti, se non ti piace davvero, non arrivi da nessuna parte”.
Adriano Peruzzo
L’AUTORE
L’attività della famiglia Peruzzo inizia nel 1959 quando il suo fondatore, Adriano Peruzzo, dà il via alla produzione di molini per la triturazione di cereali, fieno e stocchi destinati all’alimentazione animale.
A partire dagli anni ’70, l’azienda comincia a esportare gran parte dei suoi prodotti e ad acquisire numerosi brevetti.
Nel 1980, grazie alla collaborazione con grossi gruppi del settore giardinaggio, vengono prodotte le prime macchine con raccolta per la manutenzione delle aree verdi comunali e sportive, tra cui la prima macchina con scarico brevettato in altezza.
Negli anni ‘90 la Peruzzo offre la gamma di trincia erba più estesa tra i vari concorrenti presenti in Europa per la manutenzione del verde professionale.
Con l’ingresso in azienda dei figli di Adriano, Roberto e Lorenzo, l’azienda continua la sua scalata al successo e brevetta uno speciale coltello per il taglio e l’arieggiatura dell’erba che la rende famosa in molti Paesi del mondo.
Grazie a una rete di vendita in tutto il territorio nazionale e nei principali Paesi del mondo, oggi la Peruzzo esporta circa l’85% della produzione.