La promozione di un libro è uno dei momenti più emozionanti per un nuovo autore, soprattutto per un imprenditore o un libero professionista che ha deciso di scrivere un libro d’impresa per far decollare la propria attività. Per alcuni aspetti anche più importante del contenuto o della copertina, il lancio di un libro d’impresa può essere organizzato utilizzando diverse strategie, ma sicuramente uno dei più importanti strumenti a disposizione di un futuro autore è Facebook.
Con 1,84 miliardi di utenti attivi ogni giorno, non esiste vetrina migliore per promuovere il tuo libro: se non avevi ancora pensato alla possibilità di sfruttare il social network più utilizzato al mondo, siamo pronti a farti cambiare idea.
Perché scegliere di promuovere un libro su Facebook? I punti di forza
Scegliere Facebook per promuovere un libro ha diversi vantaggi. Il primo è sicuramente il suo bacino d’utenza vario ed eterogeneo, che racchiudere al suo interno quasi tutti i settori di mercato, compresi quelli più di nicchia. Grazie alla vastità e varietà degli utenti che puoi raggiungere se scegli di promuovere un libro su Facebook, essere presente su questa piattaforma ti permetterà di entrare in contatto con i tuoi potenziali lettori, e intrecciare delle relazioni che durino nel tempo. Un altro punto di forza di Facebook è il tempo: grazie alle indagini statistiche svolte negli ultimi anni, sappiamo che le persone spendono su Facebook da un minimo di 45 minuti a 2 ore al giorno. Un arco temporale piuttosto ampio durante il quale, se sarai in grado di catturare l’attenzione dei tuoi potenziali lettori, potrai mostrare loro contenuti di valore, che interessino davvero il tuo pubblico (tanto che potrai anche valutare l’ipotesi di offrirli a pagamento).Promuovere un libro su Facebook: da dove iniziare?
Ecco alcuni consigli per catalizzare l’attenzione dei tuoi utenti e iniziare a promuovere il tuo libro.Inizia a pubblicare contenuti con largo anticipo
La prima e più importante cosa che devi sapere è che, se vuoi sfruttare Facebook per lanciare il tuo libro d’impresa, devi cominciare a postare contenuti relativi al libro almeno 6 mesi prima del lancio.Il lancio di un libro inizia quando ancora lo si sta scrivendo!Aspettare di aver concluso la stesura del testo per iniziare a pianificare il lancio è un errore grossolano che ti suggeriamo di non commettere. Partire con largo anticipo, invece, ti permetterà di costruire un’audience interessata all’arrivo del libro, generare interesse, nutrire la curiosità dei tuoi potenziali lettori, e farà sì che al suo lancio, il tuo libro trovi già un pubblico impaziente e desideroso di leggerlo.
Se non sai di cosa parlare, inizia a raccontare il tuo percorso da autore
Comincia sfruttando il tuo profilo personale per condividere i passi salienti del tuo percorso da autore, cercando di generare curiosità e attesa ma, al tempo stesso, senza svelare troppo del tuo libro e senza mostrarti troppo autoreferenziale. Ricordati che i tuoi post devono essere pensati per suscitare interesse e coinvolgimento, per accendere i riflettori sul tuo libro e per tenere alto l’interesse. Allo stesso tempo, però, dovranno offrire ai lettori un servizio e dare loro informazioni utili di vero valore. Solo così convoglierai l’attenzione degli utenti su di te e sul tuo libro. Anche sui social, il tuo obiettivo primario dev’essere dare valore. Scopri come creare contenuto ad alto valore aggiunto: ottieni la tua copia cartacea gratuita del libro di Denise Cumella “Trasforma le tue idee in un libro”!Prima del lancio fai pulizia e fatti trovare pronto
In qualunque modo tu decida di promuovere il tuo libro, assicurati che la tua presenza su Facebook sia strabiliante, e che renda giustizia a tutto il valore che hai racchiuso nella tua opera. In particolare, ti suggeriamo di controllare che l’immagine che trasmetti tramite i social sia coerente con quella dell’autore di un libro d’impresa, e che le immagini associate a te e alla tua impresa siano professionali. Non sai da dove cominciare? Assicurati che, cercando il tuo nome, non compaiono foto personali (o addirittura inappropriate) di vacanze, cene con amici e feste con parenti: cancellando queste immagini (o rendendole private) eviterai ogni imbarazzo futuro. Ci sono due strade per promuovere il tuo libro su Facebook:- puntare sul tuo personaggio (utilizzando il tuo profilo personale o una pagina autore)
- puntare sul libro (con una pagina ad hoc dedicata). Fai un’attenta valutazione e scegli l’opzione che più interessante per i tuoi obiettivi.
Sfrutta i gruppi Facebook
Un altro elemento differenziante di Facebook, molto importante dal punto di vista strategico, è la possibilità di creare dei gruppi dedicati (pubblici e privati). Esistono gruppi di qualsiasi tipo e su qualsiasi argomento, da quelli con decine di migliaia di iscritti a quelli un po’ più di nicchia: è proprio a questi ultimi che dovresti puntare. Più il gruppo sarà settoriale e costituito da persone interessate a ciò di cui ti occupi, più sarà semplice ricreare un senso di esclusività e di community, offrendogli contenuti specifici e che davvero trovano interessanti. Ci sono due tipologie di gruppo che potresti utilizzare: quello pubblico e quello privato. Entrambi possono essere sfruttati per diverse attività, in base alle tue necessità, ai contenuti che vorrai pubblicare e ai membri che sceglierai di coinvolgere.- Nei gruppi privati puoi selezionare chi far entrare; questo potrebbe essere utile se vuoi dare ai tuoi contenuti un senso di esclusività, offrendoli solo a quei contatti selezionati che potrebbero più facilmente trasformarsi il clienti. Potresti pensare di utilizzare il tuo gruppo come un’area bonus per fornire sconti esclusivi, organizzare sfide, vendere contenuti extra o, più in generale, per diffondere valore.
- Nei gruppi pubblici, invece, potresti entrare in contatto anche con lead più freddi, non interessati nello specifico al tuo libro / prodotto / servizio, ma desiderosi di interagire con persone che condividono le stesse problematiche e gli stessi interessi. Su questo tipo di gruppo ti consigliamo di condividere contenuti più informativi, per far conoscere il tuo libro e il tuo business, e far sapere ai suoi membri come potresti risolvere i loro problemi. Ricordati che nei gruppi pubblici devi avere un avere un approccio più morbido: meglio parlare del tuo libro solo saltuariamente, se non vuoi rischiare di essere preso per un membro interessato solo a spammare i propri contenuti.
Investi sul tuo libro promuovendolo con delle campagne pubblicitarie
Purtroppo, promuovere un libro su Facebook non è così semplice come potresti pensare (a meno che tu non sia già una personalità conosciuta con almeno 20.000 follower affezionati), perché negli ultimi anni la reach organica media per le pagine è scesa drasticamente Per colpa dell’algoritmo, infatti, solo una piccola percentuale dei tuoi follower vedrà i tuoi contenuti nel suo feed, e se poche persone vedranno i tuoi post, ancora meno cliccheranno sui link e reagiranno alle tue call to action. In media, circa il 16% di chi ti segue sarà raggiunto dai tuoi post in modo organico: per raggiungere il restante 84% dovrai necessariamente pagare. Quando si tratta di libri, poi, i numeri sono ancora più risicati: del bacino di utenti effettivamente raggiunti dai tuoi contenuti, solo una minima percentuale finirà per acquistare davvero il tuo libro. Per questo la cosa migliore che potresti fare è cercare di ampliare al massimo il tuo raggio e raggiungere quante più persone possibili. In realtà, i post sponsorizzati da Facebook possono essere molto potenti se usati bene, ma vale la pena sponsorizzare solo quelli che già dimostrano di funzionare e di essere apprezzati sui piccoli numeri. Se un post che hai pubblicato ha ottenuto un’interazione migliore della media, allora ha senso pagare per un annuncio sponsorizzato e aiutarlo a raggiungere ancora più persone. La nostra Home di Facebook, infatti, non ci mostra i contenuti pubblicati dai nostri amici (o dalle pagine e dai gruppi che seguiamo) in ordine cronologico, ma dà priorità a quelli che reputa siano più interessanti per noi, come post simili a quelli con cui abbiamo interagito in passato o, in generale, post che hanno ottenuto un buon numero di interazioni da parte di altri utenti. Prima di lanciarti nel complicato mondo delle sponsorizzazioni, però, ti invitiamo a fermarti un attimo e a fare una riflessione strategica:sei sicuro di conoscere i tuoi potenziali clienti, e di sapere che tipo di azioni vuoi che compiano dopo aver trovato i tuoi contenuti?Potrebbe sembrarti una banalità, ma senza queste informazioni di base, investire ingenti somme nelle sponsorizzazioni su Facebook potrebbe rivelarsi uno spreco di soldi. Investire in Ads non è necessariamente una cosa negativa, perché potrebbe permetterti di raggiungere nicchie di utenti che non avevi mai valutato, e di comprendere meglio quale sia il tuo target ideale. Grazie all’ampio bacino di utenti di Facebook e agli strumenti forniti dalla piattaforma per segmentare il target, hai a disposizione diverse informazioni per selezionare (e restringere) il gruppo di persone che potrebbero essere interessate a quello che hai da dire, quelle cioè che hanno bisogno dei tuoi servizi e saranno più propense a trasformarsi prima in follower, e successivamente in clienti. Avere ben chiaro chi potrebbero essere i tuoi potenziali clienti è fondamentale, ma non è un’azione prioritaria, soprattutto se ancora non hai idea di quello che vorresti che facessero dopo aver visionato i tuoi contenuti. Per ora sei ancora uno sconosciuto agli occhi di tutti i tuoi potenziali clienti, ed è fondamentale che essi inizino a percepire il valore della tua professionalità attraverso un processo guidato ben definito. Prova a pensarci un attimo: la prima volta che incontri qualcuno, ti presenti e cerchi di fornirgli qualche informazione generica su quello che fai, o inizi subito a parlare di problemi e tecnicismi? Messaggi troppo aggressivi potrebbero far scappare i tuoi follower e potenziali clienti. Collegare dunque le tue sponsorizzazioni direttamente all’acquisto del libro potrebbe rivelarsi una mossa controproducente. Innanzitutto, inserendo direttamente il link alla pagina prodotto su Amazon, non sarai più in grado di capire se le tue sponsorizzate stanno effettivamente funzionando: non sarai in grado di tracciare il dato su chi acquisterà effettivamente il tuo libro dopo aver cliccato sul link, e non potrai nemmeno sfruttare i lead raggiunti con la sponsorizzata per inserirli magari all’interno di un book funnel che abbia come step finale la vendita del tuo prodotto/servizio.
Che cosa pubblicare per promuovere il tuo libro su Facebook
Sulla tua pagina Facebook puoi pubblicare varie tipologie di contenuti, ma se non sai di cosa parlare, qui troverai una lista di ispirazioni che possono aiutarti a promuovere il tuo libro sul tuo profilo.La check list dei post dell’autore
- Racconta alle persone che ti seguono il percorso che ti condurrà a diventare autore, coinvolgile e appassionale.
- Condividi alcune pietre miliari del tuo percorso di scrittura e della preparazione del libro: annuncia la tua decisione di diventare un autore, parla dell’impegno che hai preso con te stesso e del perché hai preso questa decisione, cosa ti spinge a farlo, quali emozioni ti suscita l’idea di diventare un autore.
- Tieni aggiornati i tuoi follower su ogni momento cruciale: avvisali quando avrai terminato i primi capitoli, la prima bozza del manoscritto, o quando riceverai le prime copie stampate.
- Condividi foto e video del tuo libro, prima durante e dopo la stesura del testo, e coinvolgi – ringraziandoli spesso – tutti coloro che hanno partecipato al progetto.
- Dona ai tuoi follower estratti del libro in anteprima e in esclusiva, come video-letture di paragrafi e capitoli, o rubriche tematiche sui temi più importanti trattati nel libro.
- Raccogli tutti gli articoli e i post che ti vengono dedicati, ricondividi tutte le foto dei tuoi lettori con il libro in mano, festeggia le recensioni positive ricevute e le interviste che riguardano la tua opera.
- Gira video e vlog degli eventi di presentazione, organizza se puoi delle dirette.
- Condividi le statistiche sulle vendite (e festeggia l’eventuale posizione in classifica su Amazon).